Vorrei dirvi che il sesso è solo corpo, ormoni, vibrazioni sulla pelle, ma non è così. La maggior parte della componente sessuale si scatena ferocemente e incontrollabilmente dal nostro cervello.
Le fantasie si dipartono vogliose dal nostro cervello per catturare e infuocare le nostre carni, nascono per stuzzicare l’istintività, la perversione, quella dissacrante curiosità che trasforma il non rispetto delle regole in trasgressione; più la cosa è limitata, pericolosa, immorale, inconsueta, più nella nostra mente si scatena il desiderio di vivere ciò che non dovremmo vivere, possedere chi non dovremmo possedere, violare quello che non dovremmo violare. La cosa che più ci seduce è rompere la quotidianità con l’inusuale e l’inaspettato, qualcosa che nello stupore e nella meraviglia ci faccia commettere gesti per cui dovremmo sentirci rei ingiustificabili, senza possibilità di difesa.
E mentre lavoriamo o studiamo o passeggiamo il nostro sguardo fissa un punto nel vuoto e i nostri pensieri partono verso la terra della perdizione, la nostra anima si sporca sensualmente di insanguinata voluttà mentre sogniamo ad occhi aperti quel passionale delitto di due corpi che audaci si consumano e si bruciano nella penombra della vita.
Così si nutre tra le nostre gambe e i nostri pensieri quel dolce senso di colpa di aver violato il proibito, di aver varcato l’intrigante soglia dell’inaccessibile, di aver bramato e catturato attimi di intimo godimento lontani o ad un soffio da occhi indiscreti e porte semisocchiuse.
Le fantasie si dipartono vogliose dal nostro cervello per catturare e infuocare le nostre carni, nascono per stuzzicare l’istintività, la perversione, quella dissacrante curiosità che trasforma il non rispetto delle regole in trasgressione; più la cosa è limitata, pericolosa, immorale, inconsueta, più nella nostra mente si scatena il desiderio di vivere ciò che non dovremmo vivere, possedere chi non dovremmo possedere, violare quello che non dovremmo violare. La cosa che più ci seduce è rompere la quotidianità con l’inusuale e l’inaspettato, qualcosa che nello stupore e nella meraviglia ci faccia commettere gesti per cui dovremmo sentirci rei ingiustificabili, senza possibilità di difesa.
E mentre lavoriamo o studiamo o passeggiamo il nostro sguardo fissa un punto nel vuoto e i nostri pensieri partono verso la terra della perdizione, la nostra anima si sporca sensualmente di insanguinata voluttà mentre sogniamo ad occhi aperti quel passionale delitto di due corpi che audaci si consumano e si bruciano nella penombra della vita.
Così si nutre tra le nostre gambe e i nostri pensieri quel dolce senso di colpa di aver violato il proibito, di aver varcato l’intrigante soglia dell’inaccessibile, di aver bramato e catturato attimi di intimo godimento lontani o ad un soffio da occhi indiscreti e porte semisocchiuse.
11 commenti:
Non credo al peccato,non credo al proibito,ma alla ricerca del piacere,di condividerlo senza limiti ne censure,due corpi,sensazioni,brividi,desideri,passione,sapori,odori fin dove?oltre e ancora....
Risp. NERO_CATRAME: mio caro amico, non parlo di quelle consuete perversioni che stuzzicano un rapporto; parlo di tutto quello che in teoria per rispetto degli altri e qualche volta anche di noi stessi, non dovremmo fare!
CIAO CARA.....
IO HO UNA TEORIA SUL DA DOVE PARTONO LE PASSIONI....
ANDRO' CONTRO IL MONDO, LA SCIENZA...MA NON IMPORTA....
IO...CREDO CHE "I FUOCHI" NON HANNO ORIGINE NEL NOSTRO CERVELLO...MA DA QUALCOSA CHE VA MOLTO OLTRE....
DALL'ANIMA.
PELLE, SGUARDI, INTRIGO MENTALE, QUEL QUALCOSA D'INDEFINIBILE CHE TI FA SENTIRE CALDO A GENNAIO E CHE TI TRASFORMA IN EROTISMO PURO...
VERSO QUALCUNO D'IMPENSABILE CHE TI PASSA ACCANTO....SENZA NEANCHE SAPERE DA DOVE PROVENGA...
TI E' MAI CAPITATO?
A ME SI.
PROVARE BRIVIDI SULLA PELLE, COME SE QUEL LUI IN FONDO LA STRADA CHE TI DA LE SPALLE, TI STESSE SFIORANDO....SENTIRE CHE IL TUO CORPO GLI APPARTIENE E TU CON LUI, PERCEPIRE LA SUA SESSUALITA' E SAPERE CHE E' VOSTRA...
SI....TUTTO QUESTO NON PARTE DAL CERVELLO, MA DALL'ANIMA.....
SOPRATTUTTO QUANDO CON QUEL "LUI" NON CI HAI MAI SCAMBIATO UNA SOLA PAROLA E MAGARI NON CE LA SCAMBIERAI MAI.....
MI CAPITA DI SENTIRE E DI PERCEPIRE, COME PRIMISSIMA COSA, NELLA GENTE, IL LORO EROTISMO....
(OVVIAMENTE SENZA VOLERLO PENSARE)
QUESTO INTUITO, QUESTO "ISTINTO" PARTE DALL'ANIMA....
NON POTREBBE ESSERE ALTRIMENTI PER ME.
FORSE SONO IO CHE SONO FATTA COSI'....
NON SO...
MA SONO CERTA DI TUTTA QUESTA MERAVIGLIA.
UN ABBRACCIOOOOO!
boooooh.. io non lo so, ma senza un po' di pepe.. sai che palle la vita!
Dipende Roberta...per me è tutto lecito in amore, basta solo desiderarlo in due.
Poi se ti riferisci al tradimento o a chi fa scambismo, orge o altro, allora non mi appartiene...non ho questo genere di curiosità.
Mi hai ricordato La petit mort.. mai visto?
http://www.youtube.com/watch?v=dkJiYOa78bQ
Risp. darksecretinside: Cara amica, so benissimio di cosa parli, non provarlo significherebbe non aver mai vissuto. In effetti quella che scatta in noi è una chimica delle sensazioni, tanto ingestibile quanto stuzzicante. Con cervello non intendevo la parte meramente razionale del nostro corpo, ma come lo definisci tu "INTRIGO MENTALE", insomma nel senso che l'eccitamento e il sesso, appunto come ho capito pensi anche tu, si scatenano dall'istintività dei pensieri e delle perversioni. Un bacione
Risp. me, just an Italian man: avendo letto anche altri post, beh dovresti sapere che io non toglierei mai il pepe della vita:-)...ora la domanda è, dipende da quello che ciascuno di noi intende per pepe. E chi ti sta ponendo questa domanda, non è certo una sostenitrice del puritanesimo!!!
Risp. Nicole: In effetti le cose a cui alludo vanno ben oltre la coppia standardizzata(anche nella sua pizzicante passionalità). Ora non riesco, come fai tu a dare degli esempi pratici, perchè voglio che ognuno veda in quelle parole quello che ha provato o sognato e mai confessato!
Risp. lindalov:A dir la verità no, ma a giudicare dal video, penso che ci siamo intese!:-)
le passioni partono dalla voglia d'amore...
il proibito asseconda le passioni, ma il modo in cui ne parli è l'elemento migliore che rende unico il post...
Risp. Pupottina: Leggi l'anima..Sei scaltra!;-)
dunque,intanto bisognerebbe capire che cosa e' il proibito,credo che ognuno se proprio ne deve dare una definizione ha i proibiti suoi,mi sta sulle balle che sia qualcun'altro a dirmi che cosa e' il proibito per me!!questo lo dico perche' spesso ho la senzazione che prendiamo per proibito quello che ci viene imposto(e qua il discorso si fa lungo) e poi per quanto la monotonia che si puo' instaurare in un rapporto di coppia io credo che la si puo' facilmente combattere se ci si mette ogni giorno nella condizione mentale di conquistare o sedurre il propio partner,come se fosse il primo giorno che l'hai incontrato,non so se puo' funzionare con tutti, ma so che vale la pena provare,e' un po come rinascere ogni giorno che arriva e ringraziare e meravigliarsi della magnificenza della vita
Risp. andrea: concordo con te, per questo ho lasciato a ciascuno di voi l'interpretazione di ciò che è proibito! E concordo anche sul fatto della monotonia: se subentra la noia vuol dire che il rapporto è finito o sta per finire!
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