venerdì 16 gennaio 2009
Dante vs Shakespeare
Un giorno Dante nel mezzo del cammin della sua vita si ritrovò in un giardinetto con le papere…le foglie giallastre e rosse ricoprivano il vialetto e qualcuna rimaneva appesa al ramo in attesa di volare.
All’improvviso sentì una voce: “Ma sei tu o non sei tu? Questo è il dilemma…”.
Dante si voltò:”Ciao William, anche tu da queste parti!”
e William:”E beh, si,,,sto rileggendo qualche sonetto..sai com’è..ho sentito qualcuno dire che tu sei migliore di me e stavo cercando di capire in cosa, perché secondo me non è così ”
D.-”Ma su dai…sono voci di corridoio…anche se forse non hanno tutti i torti”
W.-“Cosa? Ma come ti permetti di insinuare una cosa del genere…tu scrivi in fiorentino,ma chi vuoi che ti capisca?”
D.-“Tutti i toscani mi capiscono e gli italiani perché mi voglion tanto di quel bene..pensa che anziché chiamarmi Durante sul libro hanno scritto Dante…come il barbiere che sull’insegna scrive Da Pino!
E comunque,senti chi parla, tu scrivi in inglese…chi vuoi che ti capisca!”
W.-“Tutti! Non lo sai che l’inglese è la lingua più diffusa nel mondo?”
D.-“Senti bella gioia, sarà come dici tu ma per la cronaca Love Thee non si usa più…al massimo ti possono rinchiudere sui foglietti dei Baci Perugina”
W.-“Macchè cioccolatini, le mie opere vengono rappresentate tutt’ora in teatro! Anzi tieni questo, è un biglietto gratuito come quelli del circo: uno paga e l’altro entra gratis! Se invece arrivi entro le 24, le donne non pagano!...Ah dimenticavo..tu la donna non ce l’hai!..ah!ah!ah!”
D-“No??? E Beatrice, quella tanto gentile e tanto onesta pare..”
W-“PARE!...ma se guardi sotto sotto, tu sei l’unico a cui non l’ha data”
D-“Seeee…e secondo te ho fatto l’’interrail Inferno Purgatorio Paradiso per niente?!Seee, stat bun! ”
W.-“Allora me la sono cavata meglio io con Cleopatra, le ho dato Antonio per passatempo e s’è stata zitta quella prostituta…però dai,era una prostituta d’alto borgo”
D.”Guarda che le mie donne sono tutte sante: Maria,Beatrice,..”
W.”Seee…e quella bella bandesca adultera di Francesca? Dove la mettiamo? Almeno Desdemona era innocente!”
D.”Innocente? quella con Otello e Cassio ha fatto un bel manage a trois …sai come le piacciono i bei maschioni di colore!”
W.”E va bene ma almeno Romeo e Giulietta s’amavano davvero!”
D.”Chi? quei due sfigati? Ma chi cazzo gliel’ha fatto fare…anziché uccidersi non potevano prenotarsi una vacanza con Costa Crociere come ha fatto il mio Ulisse?! ”
W.”Scusa ma non l’hai messo nell’Inferno a quello?”
D.“E grazie, quel ricchionazzo anziché andarsene in vacanza con la moglie o su una crociera per single, che ha fatto?! Ha organizzato un viaggio di tutti maschi...Assurdo! ”
W.”In effetti, hai ragione pure tu!”
D.”Comunque noi abbiamo vinto i mondiali!”
W.”Lo so, me l’ha detto Baudelaire …ha messo Zidane in Les Fleurs du Mal! Comunque avete vinto perché avevate Bonifacio VIII dall’inferno che vi proteggeva!”
D.”Macchè, quello mi odia! Noi abbiamo vinto al massimo perché avevamo Buffon in porta!”
W.”Eh si, scusa …con tutte queste B mi sono un po’ confuso!”
D.”Comunque io sono u’ meggh”
W.”No,io sono u’ meggh”
I due continuarono a litigare… Dante scalciava come una capra contro gli stinchi di William…quest’altro che stava staccando tutte le foglie d’alloro dalla coroncina della amico..e in quel momento passò di lì Manzoni, li guardò e disse :”Ai posteri l’ardua sentenza!”…e se ne andò.
I due amici si guardarono sbigottiti chiedendosi chi potesse essere costui.
D.”Non so chi sia, ma sembra un uomo saggio! Secondo me avrà successo!”
I due amici si sorrisero e s’allontanarono pian piano tenendosi sotto braccio!
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9 commenti:
mattttttttttttttttttttttttttttttttttttt
Ma sei sicura che è con Shakespeare che sta parlando Dante...misembra più la voce di Cassano
Interessante post, soprattutto per l'inclinazione amichevole/meridionale/dialettale dei due protagonisti. Mi sono accorto di molte cose, tra le quali spiccano moltissimo il senso ironico dell'intero pezzo e il fatto che lo stesso spazi tra temi diversi appartenenti ai due autori in questione... è evidente il tuo occhio di riguardo per il fiorentino (mi trovi parecchio d'accordo) però... hai dato anche voce in capitolo al grande Shake!
Non me ne vogliano gli amanti di quest'ultimo però Dante è pur sempre uno dei padri della lingua italiana, non possiamo tralasciare questo... è anche vero però che i loro scritti hanno pesi diversi: Dante lo considererei più sognatore, Shakespeare, essendo drammaturgo e poeta, lo vedo più materialista e con i piedi per terra. Un'articolo particolare, ironico e pieno di citazioni et annotazioni che svelano quanto tu sia ferrata nel campo e quanto ti piaccia!
Complimenti Roberta, è stata una lettura davvero piacevole! ;)
sarò di parte - mio nick name svela già a chi va la mia preferenza - sarà pur vero che la lingua di shakespeare è un po' passata, ma quella di dante lo è anche di più: l'opera più complessa di shakespeare è decisamente "pop" se confrontata con l'astrusità metafisica del paradiso dantesco!
sun
Risp.Sun: In realtà la mia finalità non era quella di scatenare una lotta all'ultimo sangue tra i due per scegliere il migliore (infatti ne sono uscita filosoficamente lasciando parlare Manzoni!). E' stato un modo come un altro per abbandonare l'ancestrale lettura poetica e far parlare i due immortali della letteratura come due comuni terrestri!
Risp.BariBlogs: Ti sembra la voce di Cassano perchè il Barese è così caldo, colorato e ironicamente amichevole che è riuscito a travolgere anche un grande della letteratura estera! Nessuno resta impassibile dinanzi alla lingua barese;-) ...e se non ho udito male la tua cadenza...anche tu sei stato contagiato!!!
mi piace quell'Ulisse ricchionazzo!
la diatriba non si può sentire..ma godetevi un pò di sana e colta ironia!!!
ti
Risp.ti: Non avevo dubbi sui tuoi gusti;-)
concordo sulla sana e colta ironia...La prossima volta ci sbronziamo e iniziamo a filosofeggiare...e vediamo cosa ne esce;-)
va bene, però chiamiamo anche la scaramuzzi che ci da una mano...
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