Ti farei tra le onde
tra le dolci salite
e le tumultuose discese
del mio corpo
dove tu
come mare in tempesta
scivoli
ovunque
carezzandomi tutta
E sento l’attrito
della tua carne sulla mia
mentre
salendo e scendendo
sfondi le porte del mio desiderio
ed ti avvolgo
e ti avvinghio
risucchiando con la lingua
la voglia che ho di te
Bloccherò ogni tuo movimento
ogni tuo gesto
ogni tuo respiro ribelle
frenando i tuoi polsi
e le tue gambe
morso dopo morso
Ti farò godere
ti farò urlare
continuerai a sognare
morendo di piacere
sulla mia bocca bagnata
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24 commenti:
Ti farei volare sulle onde...
sopra il mare che è sempre in tempesta...
perchè....
vivere il tuo tempo...
e viverlo da dentro...
Sorrisi....
Vorrei...
guardami....i..i..i...iii
Ti direi hai ancora...voglia di nuotare in questo mare...
Aspettiamo l'aurora...
quando i fiumi e i frutti.
saranno di tutti....
Passionale e straripante Roberta...
Mi è venuta in mente questa canzone di Piero Pelù... e te la dedico con un grande abbraccio...
^____^
Vedere il proprio uomo com mare in tempesta è davvero una bellissima immagine! Mi farei suo scoglio quasi quasi, in modo che si possa infrangere solo su di me.
E quel "solo" è fondamentale!
Al contrario tutto è vano.
P.S. E' vero l'umanità e la bontà sembrano morte!
Ma dobbiamo sforzarci di guardare oltre.Lo dobbiamo a noi stesse in primo luogo.
Un bacio.
poesia erotica
Vorri essere un gabbiano per galleggiare su quel mare e carezzare anch'io cosi tutto quello che lui carezza.... Ciao
Sempre conturbante.un bacio
Ciao volevo ringraziarti x le cose scritte nel mio blog...Volevo dirti ke hai un bel blog complimenti!X la poesia è molto intrigante ma secondo me nella vita non cè solo il sesso o perlomeno un rapporto nn è basato solo su questo!Ti rispondo qui x alcuni tuoi post letti nn volermene sono del parere ke se ci sn problemi a causa sessuale in un rapporto al posto di "trombarsi"tutto quello ke si trova a tiro si cerca di parlare cn il proprio partner dei problemi è la cosa migliore cosi si evita di andare a puttane e scopare facendo le corna!Io credo ke invece quelli ke vanno a puttane xke nn trovano la donna o x quali altri loro immaginevoli problemi lo facciano x soddisfarsi visto ke nn riescono...e poi nn parliamo sempre del maschio in generale xke quelli sani ke AMANO veramente la propria donna si potrebbero anke offendere leggendo certe cose...Un abbraccio Dany
Wowowow!!!
Che dire... erotica!!!
Hai reso bene l'idea di ciò che vuoi... sta attenta all'alta marea!!! hehehehehe...
Ciao Roberta grazie della visita... serena serata un abbraccio e bacione
beh,ho ancora + caldo,bellissimo post,sull'erotico andante,sei molto brava,buona serata roberta.
Per un attimo mi son sentito il protagonista della tua poesia.... poi mi sono distratto ahime' e rileggendo il meglio mi son perso... un caro saluto.
devo ricordarmi di questa poesia quando farò da me la settimana poetica!
^_____________^
Oh mio dio... Tu mi vuoi fare morire.
Wow!!!!.......
Concordo con Paul, Oh mi Dio, tu ci vuoi fare morire !
bella anche la foto...
occhio che fa caldo, giusto un bagnetto del genere sarebbe rigenerante..
...
Cara Roberta, quoto quasi del tutto Pupottina: devo ricordarmi di questa poesia quando andrò al mare!!!
sempre molto piene di carnalità, le tue bellissime poesie... ciao buon fine settimana
vuoi vedermi scoppiare?
Non avere paura del buio, ti aiuterà a trovare la luce. (Neale Donald Walsch)
Una donna che non riesce a rendere affascinanti i suoi errori, è solo una femmina. O.W.
Ciao cara Roberta un salto per un salutino serena serata e buon weekend... baciotti
Buon week end cara!:)
Risp.per TUTTI: Ragà che dire? Viva le belle emozioni!!!!!
Geloso gelato
Conica cialda contro una luce
Il tuo universo, di cui
solo qualche dolce movimento ho intravisto
Mangiami golosa freddura
Irrispettosamente sei scesa
Senza calmare avidi dolenti spasmi
Leccata da dentro ho assaporato questa vita
Eppure tra le papille non c’è nulla
La densa crema non ha soddisfatto l’avida golosità.
Raggeli l’animo pensiero geloso
Surgeli la vita?
Carezza di emozioni perse.
Come all’inizio
Succhiando per vivere
Dolce
Ti rincorro
non solo con la lingua
la mia voglia di te
della tua pelle
del tuo seno
del tuo dolce sale
del tuo respiro che geme
mente ti cerco
morbidamente leggero
sotto quello che indossi
l'onda del mio desiderio impazzito si agita
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