
Sono in quei voli di farfalle che baciano il polline dei fiori a pulsano di piacere.
Sono nel vermiglio di quelle ciliege che lasciano colare il loro succo sul mio collo bollente.
Sono sui pendii di quelle montagne dove silente scivola la neve e la vivace mano dei prati verdeggianti affonda tra i morsi degli aquiloni che sento scorrere irrefrenabili dentro di me.
L'universo sboccia, il mondo profuma,
io godo e mi lascio godere.
Senza quiete.
Senza pace.
Senza freni.