
Credo che a tutti sia capitato nella propria vita di conquistare i "cinque minuti di gloria" inciampando in una figuraccia tremenda per cui tre metri non sono, come direbbe Federico Moccia, "sopra il cielo" ma sotto terra. Beh, succede di fare l'amore sul sedile posteriore dell'auto con la propria ragazza e succede che, presi dall'enfasi e dalla passione, non ci si accorga che sotto il sedere di lei c'è il giubbotto di lui. Ci si perde in gemiti, esclamazioni...ehmmmm....perverse, respiri ansimanti culminando in un tono sempre più alto con l'orgasmo. Pochi istanti dopo mentre ci si gode la classica fase rem, nel silenzio dell'auto, si ode nitidamente :-Pronto, pronto, pronto..!
Secondo voi, da uno a cento, quante possibilità c'erano che, negli ultimi due minuti di rapporto sessuale in cui ci si sbizzarrisce verbalmente, partisse una chiamata al padre di lui? E se ricordate dove si trovava il giubbotto con il cellulare, potete immaginare quanto fosse chiaro e nitido l'audio!
E voi, cosa mi dite? Dai confidate anche voi la vostra figuraccia più tragica...Mal comune mezzo gaudio:-)